Da non perdere
Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer
17.04.2023 | Ricerche
Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheime...
I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi
24.11.2017 | Ricerche
Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. H...
Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…
11.01.2023 | Ricerche
Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di ...
L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…
10.09.2018 | Ricerche
Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MG...
Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…
31.07.2015 | Ricerche
Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il...
Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…
22.09.2015 | Ricerche
Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato p...
Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…
4.08.2017 | Ricerche
Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggere...
La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…
20.05.2022 | Ricerche
Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Fran...
Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…
8.12.2020 | Ricerche
Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scrip...
Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura
30.05.2018 | Ricerche
Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricerca...
Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…
1.02.2024 | Ricerche
Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della Californi...
Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…
5.07.2021 | Ricerche
Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), ...
Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer
28.12.2023 | Ricerche
Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheime...
Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza
2.10.2019 | Esperienze & Opinioni
Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e sp...
Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall…
2.11.2014 | Ricerche
Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalen...
Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…
17.08.2018 | Ricerche
Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto per...
- 1. Possono essere gli astrociti, quando alterati, a portare alle neurodegenerazioni?
- (Ricerche)
- ... TNF-alfa, IL-1-alfa e C1q. Nel cervello, tutte e tre queste sostanze sono secrete esclusivamente dalle microglia. Ognuna, di per sé, ha un parziale effetto A1-inducente sugli astrociti a riposo. Insieme, ...
- Creato il 19 Gen 2017
- 2. Dimostrata la possibilità (teorica) di evitare la perdita delle sinapsi nell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... di Alzheimer, il team ha dimostrato che la perdita di sinapsi richiede l'attivazione di una proteina chiamata C1q, che 'marca' le sinapsi da eliminare, in modo che le cellule immunitarie nel cervello chiamate ...
- Creato il 1 Apr 2016
- 3. L'Alzheimer e la Tau: meccanismi patogenetici e approcci terapeutici (per specialisti
- (Ricerche)
- ... espressa dagli astrociti spinge i neuroni ad esprimere C1q presinapticamente, provocando l'accumulo di elementi di complemento nel sito, e in ultima analisi, inducendo le microglia a potare la connessione ...
- Creato il 4 Feb 2016
- 4. Proteine "cavalli di Troia": nanoparticelle per portare farmaci anti-demenza al cervell
- (Ricerche)
- ... uccide la cellula. In linea di principio, questo dovrebbe avere causato una reazione allergica e infiammatoria acuta. Tuttavia era vero il contrario. L'interazione tra CNT e C1q (una proteina di avvio ...
- Creato il 12 Dic 2014
- 5. Trovata nuova causa di suscettibilità alle neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- ... l'invecchiamento normale. Lo studio, pubblicato il 14 Agosto sul Journal of Neuroscience, rivela che, con l'avanzare dell'età, una proteina chiamata C1q, nota come iniziatore chiave della risposta immunitaria, ...
- Creato il 14 Ago 2013