Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La demenza si è presa anche un eroe di Star Trek, il tenente Uhura

La demenza si è presa anche un eroe di Star Trek, la tenente UhuraL'attrice Nichelle Nichols a Los Angeles il 4 aprile 2017 (Foto: Rich Fury/Getty Images)

Nichelle Nichols, pioniera della TV, che ha acquisito notorietà interpretando il tenente Uhura nella serie cult classica Star Trek, è affetta da demenza e ha bisogno di protezione, secondo il sito TMZ.


Suo figlio, Kyle Johnson, ha presentato i documenti legali per chiedere di essere nominato suo procuratore e di sovrintendere alle finanze della madre 85enne. Johnson sta anche cercando di proteggere la tenuta di sua madre e di prendere legalmente decisioni mediche per suo conto.


Johnson ha detto che la misura è necessaria perché la sua demenza sta "influenzando il suo funzionamento esecutivo" e la rende "suscettibile di influenza indebita". Ha aggiunto che "alcune persone hanno tentato di intromettersi indebitamente nella [sua] vita, a suo discapito".


Questo fa parte di una serie sfortunata di eventi per l'icona della TV, che per prima ha interpretato il ruolo che l'ha resa famosa nel 1968.


In momenti migliori, in un evento della televisione pubblica (PBS), la Nichols una volta ha parlato di come avesse quasi lasciato il suo ruolo iconico di Uhura, ma un incontro casuale con il Dr. Martin Luther King l'ha convinta a rimanere. "L'ho incontrato e gli ho detto che volevo lasciare lo spettacolo", ha detto la Nichols. Secondo quanto ha riferito, lui le disse: "Il mondo ci vede come dovremmo essere visti. Intelligenti, belli e qualificati come chiunque altro. Hai il primo ruolo non stereotipato in TV. Non puoi andartene".


Oltre a fare la storia con il primo bacio interrazziale sullo schermo, condiviso con William Shatner, il co-protagonista di Star Trek, la Nichols è stata anche influente nell'aiutare la NASA a diversificarsi.

"Mi hanno assunta per reclutare la prima donna e le minoranze [per il programma della navetta spaziale]", ha detto la Nichols. "Mi avevano sentito dire 'Non ci sono minoranze; conosco dozzine di persone di colore [che sarebbero idonee per questo servizio]', e hanno detto 'trovami uno che soddisfi questo criterio e ne assumeremo una dozzina'. E che mi venga un colpo se non ne assumeranno una dozzina. Dopo di ciò mi hanno scritto dicendo: 'Ti ringraziamo molto, avevamo ragione, stiamo andando avanti con tutti; se sono qualificati, saranno con noi' ".


Ma più di recente, la Nichols è stata afflitta da problemi di salute. Ha subito un lieve ictus nel 2015 e, da allora, è costretta su una sedia a rotelle. Nonostante quei contrattempi, la Nichols era rimasta molto attiva a Hollywood. Ha tre progetti in programma quest'anno, incluso il film parodia di Star Trek che ha prodotto e nel quale appare, chiamato Unbelievable!!!!!.


Non possiamo che augurare lunga vita e prosperità a Nichelle Nichols.

 

 

 


Fonte: Kia Morgan Smith in The Grio (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)