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Ottimismo

… Svariati studi hanno messo in luce come i pessimisti si arrendano più facilmente di fronte alle difficoltà, abbiano meno successo nel lavoro, cadano più spesso in depressione e si ammalino più facilmente. Al contrario si è visto come persone ottimiste rendano meglio nello studio, nel lavoro e nello sport.


Inoltre sembra che gli ottimisti siano più abili nei test attitudinali e tendano ad essere scelti più spesso dei pessimisti quando concorrono a cariche politiche o dirigenziali. Infine si è rilevato come le persone ottimiste godano di uno stato di salute eccezionalmente buono: infatti sembra che il loro sistema immunitario sia più efficiente per cui si ammalano di meno, invecchiano meglio, in quanto risentono meno dei consueti malanni fisici della mezza età, e quindi vivono più a lungo. Leggi tutto

Fonte: Benessere.com

 

 

Relazione mente-corpo

Per il Dr. Bach le malattie "sono le manifestazioni fisiche di uno stato mentale negativo", tanto che, ad esempio, (come peraltro recentissimi studi di psico - neuro - immunologia stanno via via confermando) ansia, preoccupazioni, impazienza... indeboliscono a tal punto la vitalità individuale che il corpo perde le sue difese naturali divenendo vulnerabile alle infezioni ed ad altri stati di malattia.


Dedicatosi negli ultimi anni di vita quasi interamente alla ricerca di un metodo di cura proveniente dal regno naturale finalizzato ad armonizzare "l’atteggiamento mentale" dei malati, elaborò e praticò quella che poi venne chiamata la "floriterapia del Dr. Bach".


Questa tutt’oggi viene studiata e praticata da molti medici nel mondo, soprattutto in Inghilterra dove persino Charles K. Elliott, medico di corte della regina Elisabetta II, ne è entusiasta fautore.


Questi sono alcuni suoi pensieri:

     “Bisogna mantenere il nostro buonumore, rifiutare di lasciarci abbattere dal dubbio e dalla depressione, i quali, ricordiamolo sempre, non fanno parte di noi, in quanto l’Anima non conosce che gioia e felicità".

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     “Ma nelle ore più buie, quando sembra che la riuscita sia quasi impossibile, ricordiamoci sempre che i figli di Dio non hanno nulla da temere, che le nostre anime ci affidano compiti che noi siamo in grado di svolgere, e che col coraggio e con la fede nella divinità che è in noi, la vittoria sarà acquisita da tutti quelli che non abbandoneranno la lotta".

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     “Ognuno di noi è un guaritore perché ognuno di noi sente nel cuore amore per qualcosa, per i nostri simili, per gli animali, per la natura o per la bellezza in qualche sua espressione. Ognuno di noi, inoltre, prova compassione per coloro che soffrono, e questo è naturale perché ognuno di noi, in alcuni periodi della propria vita, ha conosciuto la sofferenza. Siamo tutti guaritori, e attraverso l'amore e la compassione che sono nella nostra natura siamo in grado di aiutare chiunque desideri veramente la salute. Cercate il conflitto che sta avendo luogo nella mente del paziente, dategli il rimedio che lo aiuterà a superare quel particolare problema e tutto l'incoraggiamento e la speranza di cui siete capaci, e allora le virtù di guarigione che egli ha in sé faranno tutto il resto”.

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    “Il corpo rifletterà la vera causa della malattia, per esempio indecisione, paura, dubbio, in disturbi delle funzioni e dei tessuti, e tenderà a localizzarsi in una parte ben definita dell'organismo, in perfetta armonia con la legge di causa ed effetto e ciò è un elemento di valido aiuto, nella ricerca del difetto che ne è alla base.

Se soffri di rigidità ad una articolazione o ad una delle membra puoi star certo che anche nel tuo modo di pensare c'è rigidità, che ti aggrappi rigidamente a qualche idea che non dovresti alimentare (così come l'orgoglio che è arroganza e rigidità d'animo può dar luogo a quelle malattie caratterizzate da rigidità e tensione del corpo).

Se soffri di asma significa che in qualche modo sottrai l'aria ad un'altra persona, oppure, mancando di coraggio per fare la cosa giusta, soffochi te stesso.

Il cuore, fonte di vita e quindi di amore, è colpito specialmente quando non si sviluppa o si applica male l'amore verso l'umanità.

Un'affezione alla mano denomina una mancanza d'attività o una attività svolta male.

Una qualche affezione a carico del cervello, centro del controllo, indica una mancanza di dominio sulla propria personalità.

L'ignoranza e la mancanza di saggezza, oltre alle difficoltà che arrecano nella vita quotidiana hanno come naturale conseguenza la miopia, l'indebolimento della vista e dell'udito, se ci ostiniamo a non vedere la verità quando ce ne viene offerta l'occasione.

L'odio genera solitudine, collera violenta, crisi nervosa, isterismo. Siamo tutti d'accordo nel riconoscere le conseguenze che sul corpo hanno un eccesso di collera, uno shock provocato da cattive notizie improvvise.

Se dei fatti banali sono in grado di ripercuotersi sul corpo, un conflitto prolungato tra anima e corpo deve necessariamente radicarsi e affliggere in maniera più grave.”

 

Bioritmi, i ritmi della vita ...

Secondo coloro che hanno formulato questa teoria, la vita di una persona è influenzata da cicli biologici ritmici che influenzano la propria capacità in vari settori, come l'attività mentale, fisica ed emotiva. Questi cicli iniziano alla nascita e oscillano con un'onda a forma sinusoidale costante per tutta la vita: così, attraverso un modello matematico, il livello di capacità in ciascuna persona in questi settori può essere previsto da un giorno all'altro.


La maggior parte dei modelli di bioritmi utilizzano tre cicli: uno di 23 giorni "fisico", uno di 28 giorni "emozionale", e un ciclo di 33 giorni "intellettuale". Anche se il ciclo di 28 giorni è la stessa lunghezza del ciclo mestruale della donna media, per cui è stato originariamente chiamato ciclo "femminile", i due cicli non devono essere necessariamente sincronizzati. Ognuno di questi cicli varia tra due estremi, alto e basso della sinusoide, e i giorni in cui il ciclo attraversa la linea zero sono considerati "critici" di maggior rischio o incertezza.

Oltre a questi tre cicli più conosciuti, vari altri cicli sono stati proposti, sulla base della combinazione lineare dei tre, o su ritmi più lunghi o più corti.


Fonte/altre informazioni su Wikipedia

 

 


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