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Ansia come indicatore precoce di Alzheimer? Studio trova legame tra sviluppo di A-beta e ansia

Un nuovo studio suggerisce un'associazione tra livelli elevati di amiloide-beta e il peggioramento dei sintomi di ansia. I risultati supportano l'ipotesi che i sintomi neuropsichiatrici potrebbero rappresentare la manifestazione precoce del morbo di...

Diversi tipi di Alzheimer derivano da vari ceppi di prione amiloide-beta

Un team internazionale di ricercatori ha trovato diverse associazioni tra tipi di malattia e ceppi distinti di prione amiloide-beta, nel cervello di pazienti morti con morbo di Alzheimer (MA).Nel loro articolo pubblicato su Proceedings of the National...

Continua serie negativa dei farmaci per Alzheimer: altra delusione

La ricerca di farmaci per curare il morbo di Alzheimer (MA) ha subito una nuova battuta d'arresto, con un farmaco promettente che non ha mostrato benefici nell'ultima serie di studi clinici.Esperimenti precedenti avevano suggerito che il farmaco...

Farmaco sperimentale di Alzheimer inverte l'orologio della centrale energetica della cellula

Il farmaco sperimentale J147 è come un moderno elisir di vita; ha dimostrato nei topi di trattare il morbo di Alzheimer (MA) e di invertire l'invecchiamento ed è quasi pronto per gli studi clinici negli esseri umani.Ora, scienziati del Salk Institute...

I farmaci per anestesia generale fanno più che indurre il sonno

Bruno van Swinderen, professore associato e ricercatore dell'Università del Queensland, ha detto che la sua squadra ha ribaltato le convinzioni precedenti su ciò che fanno al cervello gli anestetici generici, scoprendo che i farmaci fanno molto più che...

Perchè la sauna fa bene, anche nell'Alzheimer?

Negli ultimi due anni, gli scienziati dell'Università della Finlandia Orientale hanno dimostrato che la sauna è associata a una serie di benefici per la salute. Usando un'ambientazione sperimentale, questa volta il gruppo di ricerca ha studiato i...

Parodontite riconfermata come potenziale fattore di rischio per l'Alzheimer

Secondo dei ricercatori giapponesi, una buona igiene orale può evitare l'insorgere del morbo di Alzheimer (MA).Un gruppo composto da scienziati del National Center for Geriatrics and Gerontology, dalla Nagoya City University e di altre entità, ha...

TAF: ora hanno un intero set di composti per rilevare, vedere e trattare il loro Alzheimer

Gli studiosi di chimica della Hong Kong Baptist University hanno inventato una nuova classe di composti multifunzionali di cianina che possono essere usati per rilevare, scansionare e quindi trattare il morbo di Alzheimer (MA). Alla scoperta sono stati...

I progressi nelle scansioni cerebrali chiariscono come si diffonde la Tau nel cervello

I recenti progressi nelle scansioni cerebrali hanno permesso agli scienziati di mostrare per la prima volta che una proteina chiave, che causa la morte delle cellule nervose, si diffonde in tutto il cervello nel morbo di Alzheimer (MA), e quindi che...

Trovati altri fattori genetici che contribuiscono all'Alzheimer

Dei ricercatori hanno identificato diversi nuovi geni responsabili del morbo di Alzheimer (MA), compresi quelli che portano a cambiamenti funzionali e strutturali nel cervello e a livelli elevati di proteine ​​MA nel liquido cerebrospinale (CSF).A...

Identificato possibile biomarcatore dell'Huntington e, forse, dell'Alzheimer

La nuova scoperta di un potenziale biomarcatore per la malattia di Huntington (MH) potrebbe darci un modo più efficace di valutare l'efficacia dei trattamenti per questa malattia neurologica. I risultati possono fornire informazioni sui trattamenti che...

Si possono usare i periciti per contrastare l'Alzheimer?

Ricercatori dell'Università Medica della Carolina del Sud (MUSC) hanno riferito ieri 2 gennaio 2018 su Cell Reports che i periciti, un tipo poco noto di cellule dei vasi sanguigni del cervello, crescono nello spazio vuoto lasciato quando i periciti vicini...

Esercizio e stimolazione cognitiva possono ridurre l'MCI, precursore dell'Alzheimer

I medici dovrebbero raccomandare l'esercizio fisico e l'allenamento cognitivo per i pazienti con lieve decadimento cognitivo - un precursore comune della demenza di tipo Alzheimer - secondo le nuove linee guida pubblicate il 27 dicembre 2017 su...

Caregiving informale collegato a disturbi del sonno

(Reuters Health) - Per le persone che sono già nel mondo del lavoro, l'onere aggiuntivo dell'assistenza non retribuita per un familiare o una persona cara può portare all'insonnia e ad altri problemi di sonno, secondo un ampio studio svedese.I...

Topi con Alzheimer fortunati: farmaco per diabete ne riduce 'significativamente' la perdita di memoria

Un farmaco sviluppato per il diabete potrebbe essere usato per curare il morbo di Alzheimer (MA) dopo che gli scienziati hanno riscontrato che "ha significativamente invertito la perdita di memoria" nei topi attraverso un triplice modo di azione.La...

Linee guida riconfermano che l'esercizio fisico può migliorare cognizione e memoria

Fare esercizio fisico [almeno] due volte alla settimana può migliorare la capacità di pensare e la memoria delle persone con lieve decadimento cognitivo (MCI), secondo una linea guida rilasciata dall'American Academy of Neurology. La raccomandazione è un...

Per la memoria a lungo termine è essenziale la rete esterna ai neuroni

Il modo in cui il cervello è in grado di immagazzinare ricordi per lunghi periodi di tempo è un mistero persistente per i neuroscienziati. In un nuovo studio, i ricercatori del Center for Integrative Neuroplasticity (CINPLA) dell'Università di Oslo...

Piccole pause sembrano aiutare la memoria

Molte notte a tarda ora camminavo da Au Bon Pain al Rutgers Student Center, chiedendomi perché quegli studenti stessero accovacciati sopra i loro libri mentre ingurgitavano infinite sorsate di caffeina. Mi era estraneo, essendo io una persona mattiniera...

Mapranosi: il ruolo del microbioma nelle neurodegenerazioni

La ricerca negli ultimi due decenni ha rivelato che gli organismi microbici nell'intestino influenzano la salute e la malattia in molti modi, in particolare in relazione alla funzione immunitaria, al metabolismo e alla resistenza alle infezioni. Recenti...

Progettate molecole-camaleonte che distinguono l'amiloide dalla tau

Le immagini delle scansioni ci ricordano le galassie o le nuvole di gas colorate lontane nell'universo. Ma queste immagini non mostrano oggetti remoti nello spazio: mostrano piccole, microscopiche, lesioni nel cervello che sono state marcate con molecole...

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Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

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Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

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Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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