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L'espresso può ridurre l'unione delle proteine di Alzheimer in laboratorio

Che sia apprezzato da solo o mescolato nel cappuccino, Americano o persino 'martini', l'espresso fornisce una scossa ultra-concentrata di caffeina agli amanti del caffè. Ma potrebbe fare di più che svegliarti.Una ricerca pubblicata sul Journal of...

Donanemab nella fase 3 dimostra di rallentare la progressione dell'Alzheimer

EliLilly HQIl donanemab ha dimostrato rilevanza clinica rallentando il declino clinico, stabilizzando i sintomi clinici, riducendo il rischio di avanzamento al successivo stadio clinico e il rischio di cambiamento significativo nel paziente.Alla Conferenza...

Dieta MIND non mostra alcun impatto significativo sulla cognizione degli anziani

Su una coorte di oltre 600 adulti cognitivamente normali, la dieta MIND non ha ottenuto risultati migliori di una dieta di controllo a lieve restrizione calorica su diversi esiti, tra cui cognizione e volume dell'ippocampo.In uno studio randomizzato e...

Costipazione associata a invecchiamento e declino cognitivo

Avere movimenti intestinali meno frequenti è associato al declino cognitivo, secondo una nuova ricerca riferita all'Alzheimer’s Association International Conference® (AAIC®) 2023, ad Amsterdam e online.Circa il 16% della popolazione mondiale lotta con la...

Nuova connessione tra batteri intestinali e biomarcatori di Alzheimer

microbiome(1) Nuova connessione tra batteri intestinali e biomarcatori di AlzheimerTopi modello di morbo di Alzheimer (MA) hanno dimostrato connessioni tra accumulo di amiloide beta e livelli di certi microbi intestinali. Tuttavia, non si sapeva ancora se...

Apparecchi acustici potrebbero ridurre il declino cognitivo negli anziani, ma solo con rischio alto di demenza

Alla International Conference® dell'Alzheimer's Association (AAIC®) 2023, ad Amsterdam e online sono stati comunicati per la prima volta i risultati dello studio Aging and Cognitive Health Evaluation in Elders (ACHIEVE), il più grande studio clinico...

Semplice test con puntura del dito semplifica i progressi negli esami del sangue di Alzheimer

Un semplice esame del sangue con puntura al dito - non così diverso da quello che fanno ogni giorno le persone con diabete - si è dimostrato promettente per rilevare il morbo di Alzheimer (MA), secondo una ricerca riportata per la prima volta...

Studio mostra che i farmaci antinfiammatori sono promettenti per l'Alzheimer

Uno studio recente eseguito all'Università del Kentucky dal laboratorio di Linda Van Eldik PhD, e pubblicato in PLOS One, è incentrato sull'idea che vari farmaci antinfiammatori potrebbero essere trattamenti efficaci per il morbo di Alzheimer...

AI può prevedere la tua salute in età avanzata ... premendo un bottone

Scanner and monitorGrazie all'intelligenza artificiale, saremo presto in grado di prevedere il nostro rischio di sviluppare gravi condizioni di salute più avanti nella vita, solo premendo un pulsante. Ricercatori della Edith Cowan University di Perth in Australia hanno...

La malattia da corpi di Lewy può essere rilevata prima dei sintomi

La malattia da corpi di Lewy è la seconda neurodegenerazione per diffusione dopo il morbo di Alzheimer (MA). Un gruppo di ricerca dell'Università di Lund ha ora dimostrato che la malattia può essere rilevata prima che appaiano i sintomi, attraverso un...

Diagnosi di Alzheimer: a breve sarà basata sui biomarcatori

Il 16 luglio 2023, al Congresso Internazionale dell'Alzheimer (AAIC) di Amsterdam, sono state presentate nuove linee guida per la diagnosi di morbo di Alzheimer (MA), sviluppate da medici e ricercatori di tutto il mondo. In questi criteri, la malattia è...

Privazione del sonno dava benefici ai nostri antenati, ma a noi solo danni

Gli umani hanno bisogno di meno sonno rispetto ai nostri parenti evolutivamente più vicini. Tuttavia, spesso dormiamo meno del necessario. La necessità di meno sonno è una conseguenza delle scelte dei nostri antenati di rimanere svegli più a lungo, un...

Sei passaggi per ridurre al minimo le cadute per anziani e pazienti con demenza

È più appropriato il pavimento in vinile o quello in moquette per ridurre le cadute di chi ha la demenza?I dati dello studio National Health and Aging Trends (NHATS) hanno dimostrato che quasi la metà degli anziani con demenza in USA ha avuto una o più...

EDEM: dilemmi per una assistenza etica

EDEM logo horizontalLa classificazione internazionale delle malattie definisce la demenza 'una sindrome cerebrale acquisita, caratterizzata dal declino da un precedente livello di funzionamento cognitivo, con compromissione in due o più domini cognitivi'.La demenza è un...

Nuove prove collegano la perdita di vista alla demenza dopo i 71 anni

Un nuovo studio suggerisce che la perdita di vista dopo i 71 anni potrebbe essere collegata alla demenza. La ricerca è stata pubblicata il 13 luglio 2023 sul Journal of the American Medical Association (JAMA) Ophthalmology.I ricercatori dell'Università...

Questo poro a 8 braccia ha un ruolo nel controllo della formazione delle placche

CALHM1 channel on neuronsLa microscopia crioelettronica rivela che il canale CALHM1 umano ha un modello di assemblaggio di otto proteine, simile a quello presente nei polli. Da notare il numero di strutture colorate simili a braccia. Il punto al centro dell'immagine è Ruthenium...

Per conoscere i desideri dei tuoi genitori anziani, nutri la tua relazione

Cara Carol: sono una tua nuova lettrice, quindi anche se probabilmente hai già risposto prima a questo, forse mi potresti comunque aiutare. Mia madre ha 81 anni ed è felice di vivere da sola nel suo condominio. È ancora a posto mentalmente e abbastanza...

Si possono usare a nostro beneficio i residui della vinificazione?

I residui della vinificazione potrebbero essere una preziosa fonte di ingredienti per nutraceutici, prodotti farmaceutici e coloranti alimentari, secondo nuove ricerche degli ingegneri chimici della Monash University di Melbourne in Australia.La...

Cruciverba e scacchi possono aiutare più della socializzazione a evitare la demenza

L'uso di computer, cruciverba e i giochi come gli scacchi hanno un'associazione più forte con l'elusione della demenza da parte degli anziani, rispetto al lavoro a maglia, a dipingere o socializzare, secondo uno studio svolto alla Monash University di...

Trattare la perdita di udito potrebbe essere cruciale per prevenire la demenza

Studi recenti suggeriscono che la correzione della perdita di udito potrebbe essere un approccio promettente per ridurre il rischio di declino cognitivo e demenza. La perdita di udito può influire profondamente sulla qualità della vita di una persona, che...

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Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

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Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

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Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

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Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

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Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

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L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

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