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Indicatori precoci di demenza: 5 comportamenti da monitorare dopo i 50 anni

La demenza è spesso considerata un problema di memoria, come quando una persona anziana pone le stesse domande o perde le cose. In realtà, le persone con demenza non solo avranno problemi in altre aree della cognizione, come l'apprendimento, il pensiero...

Mappate le rotture delle onde cerebrali che influenzano il richiamo della memoria

human brainwaves chartMigliorando la qualità delle oscillazioni theta potremmo arrivare a nuovi approcci terapeutici per l'Alzheimer, i disturbi della demenza, secondo ricercatori della UTSW.I circuiti cerebrali che vengono interrotti dal morbo di Alzheimer (MA) sembrano...

Studio contesta un principio classico della ricerca sulla memoria

memory research UTSouthwesternI suoi risultati suggeriscono che l'attivazione dei neuroni dell'ippocampo può indebolirne le connessioni in una popolazione cellulare specifica.Ricercatori del Centro Medico della University of Texas Southwestern hanno scoperto che le connessioni tra una...

Vampate di calore sono un altro indicatore precoce di Alzheimer

Un nuovo studio suggerisce che le vampate di calore subite durante il sonno possono essere un biomarcatore di donne con rischio più alto di demenzaCome se le vampate di calore da sole non fossero già abbastanza fastidiose per le donne che transitano alla...

«Molecola 'anti-grovigli' potrebbe aiutare a trovare nuovi trattamenti per la demenza»

Un team di scienziati delle università di Bath e di Bristol ha identificato un frammento proteico che potrebbe essere un modello per nuove terapie anti-demenza.Degli scienziati hanno identificato una molecola che può prevenire il groviglio di una proteina...

Stimolazione optogenetica (con la luce) degli astrociti contro l'Alzheimer

GFAP function astrocyte Scienziati della Polytechnic University di San Pietroburgo hanno dimostrato che la stimolazione optogenetica degli astrociti dell'ippocampo può avere un effetto positivo sul corso dell'Alzheimer. Per lo meno, ha funzionato in topi modello della malattia. Il...

Nuovo tracciante PET-Tau con alta sensibilità e specificità scopre prima l'Alzheimer

Un nuovo radiotracciante PET tau, 18F-SNFT-1, ha dimostrato di essere più efficace degli esistenti radiotraccianti PET tau nell'identificare il morbo di Alzheimer (MA) nelle prime fasi, secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Nuclear Medicine.In...

Svolta nella comprensione dell'insorgenza dell'Alzheimer sporadico

3D model of human neurons in a plateDei ricercatori hanno identificato il meccanismo che porta all'accumulo di proteine coinvolte nello sviluppo dell'AlzheimerModello 3D di neuroni umani in un piatto. Verde e viola: neuroni che esprimono proteine danneggiate nel sistema di ubiquitina. Questo...

Intervento sui caregiver aiuta a prevenire l'errato trattamento degli anziani

before vs after intervention for elder mistreatmentUn intervento istruttivo e di supporto sociale per i caregiver ha ridotto l'errato trattamento degli anziani con malattie croniche, inclusa la demenza. Questo è il risultato di un recente studio controllato in doppio cieco e randomizzato pubblicato sul...

Studio indica un possibile legame tra stress cronico e Alzheimer

Ricercatori del Karolinska Institutet (Svezia) hanno pubblicato uno studio su Alzheimer's Research & Therapy che affronta possibili associazioni tra stress cronico, lieve compromissione cognitiva (MCI, mild cognitive impairment) e morbo di Alzheimer...

È normale dimenticare le parole mentre si parla? E quando può indicare un problema?

Tutti abbiamo sperimentato quel momento, a metà frase, quando non riusciamo a trovare la parola che vogliamo usare, anche se siamo certi di saperla. Perché c'è questo problema universale tra chi parla? E quando le difficoltà di ricerca delle parole...

Cosa vuoi chiedere sull'Alzheimer? Il 'Dementia Dictionary' potrebbe avere la risposta

Dementia dictionary logoChe cos'è un 'dizionario della demenza'?La comunicazione rimane difficile nella progressione della demenza. Gli individui con disturbi legati alla demenza hanno difficoltà a usare parole e linguaggio, nonché a capire e comprendere ciò che viene loro...

Colesterolo e infiammazione dimostrano un legame con l'Alzheimer

domenico praticoDomenico Praticò MD, autore senior dello studio, direttore e professore del Temple Alzheimer's Center, nonché professore di farmacologia alla Temple University.Si sospetta che il colesterolo alto e l'infiammazione cronica aumentino il rischio di...

Grasso saturo può interferire con la creazione di ricordi nel cervello anziano

Uno studio ha scoperto che il DHA protegge le cellule cerebrali dall'infiammazione correlata ai grassi.Una nuova ricerca suggerisce alcuni modi in cui gli alimenti grassi influenzano le cellule nel cervello, una scoperta che potrebbe aiutare a spiegare il...

Fototerapia dell'Alzheimer durante il sonno

Phototherapy of Alzheimer during sleepLa fotobiomodulazione durante il sonno trasforma il cervello in una lavatrice, aiutando a purificare i suoi tessuti dall'amiloide-beta tossica e aumentare la resistenza alla progressione dell'AlzheimerRiepilogo grafico dello studio.È noto che il sonno è...

Scoperto come le cellule umane gestiscono il colesterolo, benefici per l'Alzheimer?

cholesterol narrowing artery brainScienziati della Nanyang Technological University di Singapore (NTU Singapore) hanno scoperto come le cellule umane distribuiscono e mantengono i loro livelli di colesterolo, un possibile aiuto alla ricerca nelle malattie neurodegenerative come...

Decodificare la complessità dell'Alzheimer: nuovi percorsi cellulari per farmaci

MIT AlzGenome credit Christine Daniloff and José Luis Olivares MIT iStockAnalizzando i cambiamenti nell'espressione epigenomica e genica che avvengono nell'Alzheimer, dei ricercatori hanno identificato percorsi cellulari che potrebbero diventare nuovi bersagli farmacologici.Christine Daniloff & José Luis Olivares / MIT /...

Esperti presentano una visione pionieristica sulla riduzione dei disturbi cerebrali entro il 2050

Necroptosis or programmed necrosis is activated in Alzheimer brainsUn supplemento speciale del Journal of Alzheimer's Disease presenta approfondimenti e nuove direzioni nella ricerca sia di base che clinica sulle malattie neurodegenerative. Poiché entro il 2050, si stima che il numero di persone con disturbi cerebrali...

Aroma della pioggia o del pane appena sfornato: gli odori possono portarci indietro nel tempo

Mio padre era falegname, il che significa che ho trascorso gran parte della mia vita circondato da legno, seghetti, pialle e scalpelli. Vivere semplicemente tra segatura e trucioli di legno, impari a distinguere i diversi odori del legno.Anni dopo che...

Rischio di demenza negli adulti con disabilità intellettiva

prevalence and risk factors of dementia in Japanese adults with intellectual disabilitiesPrevalenza e fattori di rischio della demenza negli adulti giapponesi con disabilità intellettive.La disabilità intellettuale (ID) è legata a un rischio maggiore di sviluppare la demenza, ma i fattori di rischio della demenza nelle persone con ID sono...

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'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

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Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

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Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

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Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

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Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

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Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

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Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

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Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

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Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

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Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

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Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

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