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I pazienti con demenza sono vulnerabili al calore

Il medico legale dello stato dell'Oklahoma ha aumentato a 15 il numero di morti nel paese a causa del caldo, e sta ancora indagando su altri dieci.

Nove di questi erano di età superiore ai 65 anni. I funzionari della sanità stanno raccomandando cautela con gli anziani in particolare pazienti affetti da Alzheimer e altre demenze, come quelle nel Centro di Supporto alla memoria Cypress Springs di Oklahoma City.

La Direttrice dei Servizi Residenziali, Debi Sims, dice che una persona con demenza o Alzheimer che vaga lontano dalla cinta di sicurezza sarebbe molto vulnerabile. "Penso che sarebbe una questione di minuti, dipende da quanto sono idratati e dalla loro forza, quanto tempo ci vorrebbe per soccombere a questo tipo di temperatura".

La Sims dice che se si perde una persona cara affetta da demenza va avvisata l'autorità immediatamente con una descrizione e la foto in modo da diramare un "Silver Alert" [avviso di anziano disperso]. Dice che è anche una buona idea informare i vicini che si ha un familiare con un qualche tipo di demenza.

 

 


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Pubblicato in Kosu.org il 4 agosto 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.

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Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

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